Nel corso di una iniziativa sviluppatasi in tre giorni promossa dalla Camera del Lavoro Cgil di Trieste, in preparazione della manifestazione nazionale del 7 ottobre, sono stati affrontati temi di particolare rilievo per il Paese quali: la Sanità pubblica, per una città sostenibile, inclusiva e democratica; il Lavoro, politiche industriali e futuro della città di Trieste in termini di occupazione; l'80esimo anniversario dell'armistizio che ha segnato il definitivo crollo del regime; e la Rigenerazione urbana: strumento per una città sostenibile e nuova frontiera della contrattazione sociale. (il testo è QUI)
In particolare, su questo ultimo punto, è stata colta l'occasione per presentare la piattaforma sociale territoriale e gli approfondimenti sui temi della rigenerazione che riguardano da vicnio quel territorio la cui principale finalità riguarda la trasformazione di quartieri obsoleti o degradati in aree economicamente produttive e volta al miglioramento della qualità della vita generale delle persone e dei cittadini che vi abitano.
I principali temi rivendicativi della piattaforma hanno riguardato un'ampia varietà di argomenti: le misure e le azioni di contrasto alla povertà; la tutela del reddito di lavoratori e pensionati; il tema del sostegno alle persone vulnerabili e la prevenzione della istituzionalizzazione delle persone anziane e non autosufficienti; le Politiche di aggregazione istituzionale, della legalità, la stabilità occupazionale delle lavoratrici e dei lavoratori che operano negli appalti dei servizi comunali; l'integrazione sociale e l'immigrazione e la necessità di garantire la partecipazione attiva dei comuni alla nuova fase emergenziale dei rifugiati provenienti non solo dall'Ucraina; un’azione generalizzata di prevenzione e contrasto del fenomeno del gioco d'azzardo patologico; gli Enti locali e la rete dei servizi facenti capo al sistema socio-sanitario; l'Edilizia residenziale pubblica; le iniziative già in atto nel territorio nella conciliazione dei tempi di vita familiari e di lavoro; promuovere l’inclusione digitale ed estendere le competenze di base per l’accesso alle principali piattaforme della PA; un'attenzione al presente e al futuro delle giovani generazioni, a partire da qualità e diversificazione dei servizi e dal sostegno alla transizione alla vita adulta; istituire il Bilancio Sociale e il Bilancio di Genere per evidenziare l’impatto delle politiche pubbliche nella diminuzione delle disuguaglianze sociali e nella promozione delle pari opportunità; redigere protocolli di attivazione nei casi di violenza di genere.
Uno spazio, come abbiamo anticipato, è stato dedicato alle questioni inerenti l'Energia e la povertà energetica, ai temi della rigenerazione urbana esortando i partecipanti e le Istituzioni a cogliere le opportunità offerte dal PNRR e dar vita a esperienze di rigenerazione dal basso.
Hanno partecipato Graziano Gorla - Fillea CGIL nazionale, Lorenzo Mazzoli - SPI CGIL nazionale, Adriano Sincovich - SPI CGILTs, Massimo Marega - Fillea CGIL Ts. Alla tavola rotonda - mediata dalla Direttrice de ”Il Piccolo“ Roberta Giani - hanno preso parte Michele Babuder, Assessore alle Politiche del Territorio del Comune di Trieste, Riccardo Laterza (Adesso Trieste), ACLI, Giovanni Carrosio (Forum delle Disuguaglianze e diversità)
Ha concluso Michele Piga Segretario Generale della NCCDL CGIL di Trieste.
L' affollata platea - hanno spiegato gli organizzatori dell'evento - ha seguito con palese interesse il dibattito che è stato molto analitico e propositivo evidenziando problemi, carenze e progetti del territorio.
Per la Redazione - Serena Moriondo