Il governo si ostina a non dare le risposte necessarie sulla sicurezza. Cgil e Uil scioperano l’11 aprile, gli edili per 8 ore. Genovesi, Fillea: “Non ci fermeremo”
Erano iscritti alla Fillea Cgil, due di loro delegati sindacali: giovedì 4 aprile sono stati colpiti da una fiamma dell’incendio divampato nella cabina elettrica mentre erano al lavoro nella Cementiera di Guardiaregia in Molise, di proprietà della tedesca Heidelberg Materials. Claudio Amodeo aveva 53 anni e due figli, insieme a un suo compagno di lavoro è rimasto gravemente ustionato e trasferito d’urgenza al Centro grandi ustionati del Cardarelli di Napoli. Si è spento due giorni dopo per la gravità delle ferite. Il suo collega è ricoverato in gravi condizioni al Sant’Eugenio di Roma. Ancora un incidente mortale in un luogo di lavoro. E arriva all’inizio del quarto mese dell’anno: pochi giorni dopo che Inail ha comunicato che tra gennaio e febbraio del 2024, rispetto allo spesso periodo dell’anno scorso, gli incidenti sul lavoro sono aumentati del 7,2% mentre per i morti da lavoro si registra un +24,7%. Tutto questo prima ancora della tragedia alla diga di Suviana. (Fonte: Collettiva.it)
“L’importanza dei temi e delle rivendicazioni delle categorie e delle confederazioni per contrastare infortuni e morti sul lavoro è tale - hanno spiegato i Segretari Generali di Fillea Cgil, Alessandro Genovesi, e di FenealUil, Vito Panzarella - che a livello territoriale tutti i dirigenti, delegati e militanti delle aziende manifatturiere di FenealUil e Fillea Cgil hanno ritenuto doveroso dare il massimo contributo alla riuscita della giornata di mobilitazione, con decine di manifestazioni territoriali per chiedere al Governo e alle imprese di cambiare un modello di sviluppo che oggi mette il profitto, la fretta, la scarsa qualità prima della vita umana”.
“Rivendicazioni che valgono verso il Governo – concludono Panzarella e Genovesi - a cui abbiamo chiesto di migliorare il decreto 19/2024 per una vera qualificazione delle imprese, per una vera patente a punti, per portare la parità di trattamento economico e normativo negli appalti privati, e che valgono per le imprese a cui chiediamo di fare una battaglia comune contro chi fa dumping, concorrenza sleale, si improvvisa imprenditore senza formazione, dipendenti, mezzi e organizzazione del lavoro adeguati”. (Fonte: Fillea Cgil)
* Foto di Simona Caleo per Collettiva.it
Per la Redazione - Serena Moriondo