Dopo un mese di volantinaggi e incontri con i lavoratori, in questi giorni prende il via la seconda parte della campagna “Caldo estremo doppio rischio” promossa dalla Fillea Cgil per sensibilizzare i lavoratori dell’edilizia e dei materiali da costruzioni sui pericoli che si corrono in presenza delle ondate di calore.può cusare
Il caldo, ne abbiamo parlato nel recente articolo "La vita e la salute dei lavoratori non possono essere una variabile economica", può nuocere gravemente alla salute. Secondo quanto indicato dall’Organizzazione Internazionale del Lavoro (OIL), nel mondo almeno 2,41 miliardi di lavoratrici e lavoratori sono esposti ogni anno a calore eccessivo durante l’attività, mentre vi sono circa 22,85 milioni di infortuni sul lavoro e quasi 19mila decessi dovuti alle temperature troppo alte.
L'INAIL stima che in Italia, annualmente, siano più di 4mila gli infortuni legati al caldo e il pericolo è che in futuro la situazione possa peggiorare.
Per i sindacati è indispensabile varare disposizioni durevoli e applicabili alla generalità dei lavoratori (indipendentemente da fattori come la durata del contratto o la sua stagionalità), che proteggano la salute e la sicurezza e che dispongano l’obbligatoria e totale sospensione delle attività di lavoro, in ipotesi di mancata attuazione di tutte le misure necessarie per affrontare le ondate di calore (ad es. modifiche all’orario di lavoro, utilizzo di dispositivi di protezione individuale, ecc.).
Per questi motivi, con un video sui social (facebook instagram twitter), uno spot di 30 secondi sui più importanti circuiti radiofonici nazionali ed un volantino in varie lingue (albanese, arabo, francese, inglese, italiano, rumeno), il più grande sindacato italiano che si occupa di tutelare le lavoratrici e i lavoratori dei settori inerenti le costruzioni, ricorda che il “caldo estremo causa gravi patologie ed aumenta il rischio di infortuni, in particolare a chi fa un lavoro faticoso o all’aperto”. “Per prevenire il colpo di calore e le patologie ad esso collegate - spiegano dal Sindacato - è fondamentale saperne riconoscere i primi sintomi e prendere tempestivamente le dovute contromisure”. I testi della campagna di sensibilizzazione sono realizzati sulla base delle linee guida Inail - progetto Worklimate.
"L’obiettivo della campagna che vede impegnate tutte le strutture Fillea con centinaia di funzionari e delegati sindacali è quello di fornire le informazioni utili per prevenire l’insorgenza di patologie da calore, saperle riconoscere ai primi sintomi, come comportarsi in caso di emergenza, cosa il datore di lavoro è tenuto a garantire ai lavoratori ed in quali condizioni l'impresa può ricorrere alla cassa integrazione." (Fonte: Filleacgil.net)
Link: Il materiale prodotto dalla Fillea Cgil lo puoi trovare QUI
* Foto di shraga kopstein su Unsplash
Per la Redazione - Serena Moriondo