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FOTO OPERAI SU PONTEGGI IN BAMBUPuò darsi che anche in Italia, nel prossimo futuro, vedremo all’opera droni che inviano modelli 3D di un cantiere a un computer che elabora le informazioni e invia alle ruspe, senza equipaggio, il percorso da fare o stampanti 3D con calcestruzzo dotate di un braccio robotico in grado di stampare una grande varietà di forme geometricamente complesse e innalzare fondamenta e muri portanti, per ora però le case, i ponti, le scuole, le fabbriche, si costruiscono soprattutto con il lavoro umano, con professionalità e fatica. 

Normalmente, quando acquistiamo una casa la nostra attenzione passa velocemnete dall’idea progettuale alle finiture (la tinteggiatura, le finestre, ecc.), saltando molti passaggi che non trovano l'interesse dei non addetti ai lavori.

Aspetti che caratterizzano il lavoro nel settore delle costruzioni, tra i più pericolosi e nocivi al mondo, e che sfuggono allo sguardo disattento dei passanti che si trovano sotto al ponteggio di una casa o che attraversano un ponte in manutenzione.

FOTO PONTEGGI 1In Italia la richiesta di una maggiore trasparenza nella conoscenza dello stato di un edificio o di una infrastruttura, torna puntualmente alla ribalta ogni qual volta si verifica un evento durante il quale, una o più costruzioni, subiscono danni con conseguenti perdite di vita umane. L'Italia è piena di tragedie di questo tipo che ancora attendono giustizia.

Nel caso delle abitazioni, lo strumento principe per certificare lo stato di una costruzione è il fascicolo del fabbricato e delle sue pertinenze, un documento molto importante che, nel corso del tempo, ha il compito di fornire indicazioni dettagliate sull’edificio e contenere tutte le informazioni riguardanti la situazione progettuale, urbanistica, edilizia, catastale, strutturale, impiantistica e autorizzativa. Indicazioni che devono risultare comprensibili a tutti, non solo agli specialisti.

Per come strutturato, il fascicolo consentirebbe all'amministrazione pubblica, da un lato, di avere un quadro generale e preciso sullo stato e sulla qualità dei fabbricati presenti sul territorio e dall’altro consentirebbe di superare la gestione frammentata delle informazioni tra diversi enti, non collegati tra loro in maniera organica e rispondenti a differenti finalità. Il fascicolo del fabbricato potrebbe porsi anche come efficace strumento di semplificazione burocratica e sintesi finale.

Ciò nonostante il fascicolo ad oggi non è ancora obbligatorio, ed è lasciata la facoltà ai Comuni di prevederne l’istituzione all’interno del proprio regolamento edilizio. Nel corso degli ultimi anni, oltre a varie iniziative legislative parlamentari che hanno tentato invano di istituirlo, si è affiancato il tentativo di sei regioni di provare a rendere obbligatoria una qualche forma di documentazione propedeutica alla certificazione sismica e la messa in sicurezza degli edifici, senza tuttavia alcun esito positivo.

 Considerando che:

  • il 91% del totale dei Comuni italiani sono a rischio per frane e/o alluvioni e che oltre 6 milioni di abitanti vivono già oggi in zone a pericolosità idraulica che potrà peggiorare a fronte di eventi estremi prodotti dal fenomeno dei cambiamenti climatici;
  • il 44% del territorio e il 36% della popolazione è esposta al rischio sismico;
  • il fenomeno dell'abusivismo edilizio è tuttora diffuso in tutto il Paese (il 17,7% delle nuove costruzioni cioè oltre 20 mila casi tra nuovi edifici e ampliamenti).

il Fascicolo del fabbricato - a cui la Fillea Cgil ha dedicato, nel 2019, un seminario ad hoc -  dovrebbe diventare obbligatorio per la sicurezza dei cittadini e del nostro territorio (Relazione_ERMIRA_BEHRI_Convegno_Fillea_Fascicolo_del_fabbricato_.pdf).

FOTO CASCO GIALLO MURATORE Per concludere, oltre ad una maggiore attenzione per i materiali e le tecniche di costruzione ecosostenibili che oggi sono diventate non solo di moda ma necessarie per salvaguardare il nostro ambiente di vita, dovremmo, in ogni caso, mostrare -  da amministratori pubblici o semplici cittadini -  più interesse anche per chi lavora nel settore delle costruzioni, per come sono costruiti gli edifici e le infrastrutture delle città in cui viviamo e in quali condizioni di salute e sicurezza si svolge il lavoro.

Per la Redazione - Serena Moriondo