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Immagine pianificazione territoriale e urbanisticaCome avevamo segnalato nell'articolo del 1° agosto scorso, i rischi per la mancata copertura finanziaria delle complessive 271 proposte progettuali ammesse del Programma innovativo nazionale per la Qualità dell'Abitare, sono stati confermati.

Oltre allo stanziamento ministeriale di 2,8 miliardi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) e circa 20 milioni derivanti da residui 2019 e 2020, il ministro Giovannini  auspica che "le Regioni e le altre amministrazioni locali riescano a trovare fondi aggiuntivi per realizzare quegli interventi che, pur avendo superato positivamente la valutazione di merito, non hanno un’adeguata copertura finanziaria”.

L’ultimazione dei lavori e la fruibilità delle opere è fissata, coerentemente con i tempi di realizzazione delle opere del PNRR, al 31 marzo 2026. L’inserimento del PINQuA nel PNRR ha determinato un accorciamento dei tempi di realizzazione degli interventi rispetto alla scadenza originaria, prevista per il 2033.

Gli enti beneficiari (ma anche quelli i cui progetti sono stati dichiarati ammissibili ma non sono stati finanziati) devono inviare, entro 30 giorni dalla pubblicazione del decreto, il cronoprogramma rimodulato sulla nuova scadenza per confermare la volontà di aderire al programma. In caso contrario, si provvederà allo scorrimento della graduatoria.

Tra i 159 interventi ammessi in graduatoria per il finanziamento, 8 sono classificati ‘progetti pilota’ ad alto rendimento.

  • Il progetto per Bari, ad esempio, è finalizzato alla riorganizzazione dell’area in prossimità della stazione ferroviaria centrale come cerniera di congiunzione tra il centro storico e l’area urbana moderna. È previsto un insieme integrato di interventi infrastrutturali per la mobilità multimodale, oltre a interventi di riqualificazione e ristrutturazione urbanistica con la creazione di nuovi spazi verdi e l’aumento di servizi.
  • il progetto di Messina, volto al risanamento di aree periferiche attraverso la demolizione di vecchie abitazioni e la riqualificazione del patrimonio destinato all’edilizia residenziale sociale, il recupero e la rigenerazione di spazi e immobili, soprattutto nelle aree ad alta densità abitativa, per migliorare la qualità ambientale e la resilienza ai cambiamenti climatici.
  • il progetto pilota ‘Lamezia Spazio-Generazione 2021’ punta a contrastare il fenomeno dello spopolamento di alcuni quartieri recuperando abitazioni da mettere a disposizione delle famiglie in difficoltà e migliorando la fruibilità di spazi e servizi sociali. Vengono anche promossi interventi per migliorare e potenziare la mobilità sostenibile con la realizzazione di una pista ciclabile sul territorio di Lamezia Terme e per la riqualificazione del lungomare.
  • il progetto pilota di Milano prevede interventi di riqualificazione e riorganizzazione dell’edilizia residenziale sociale e di rigenerazione del tessuto abitativo di quartieri periferici dove più marcato è il disagio socioeconomico.
  • Il progetto pilota di Ascoli Piceno ha l’obiettivo di ridurre il disagio abitativo adottando una strategia integrata per migliorare la qualità dell’abitare e l’inclusione sociale.
  • in Molise sono previsti interventi per la funzionalità e la rigenerazione di aree degradate che insistono soprattutto a Campobasso e in provincia, con il potenziamento di infrastrutture e servizi di prossimità e la creazione di punti di aggregazione per favorire l’integrazione di gruppi sociali. 

Link: Decreto_su_graduatoria_PINQUA-1.pdf

Link: pinqua-progetti-finanziati.pdf

Link:  pinqua-progetti-pilota-finanziati.pdf

Per la Redazione - Serena Moriondo