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Logo portale italia domaniContinua il tentativo di apportare delle semplificazioni per la realizzazione degli investimenti previsti dal PNRR e dal PNC, ma non è cosa semplice. L'Italia paga anni di ritardi nella messe a punto di tali norme e altrettanti ritardi nel grado di attuazione riservato alle misure organizzative, funzionali alla corretta esecuzione dei progetti di investimento e riforma, sia del PNRR sia del Piano complementare.
Alla luce di ciò appare essenziale recuperare i ritardi accumulati al fine di evitare che prolungate difficoltà organizzative si traducano in un ostacolo all’avanzamento delle iniziative del PNRR, in particolare nelle Amministrazioni responsabili di un numero importante di interventi.
 
Da tempo varie Associazioni e  l’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile hanno proposto di adottare un approccio multidimensionale alle politiche e alle riforme, ma il Governo Draghi non ha colto appieno questo obiettivo nel PNRR, elemento peraltro indispensabile alla riuscita del raggiungimento dei 17 Obiettivi dell'Agenda 2030 dell'ONU.
 
Tra poche ore, il Consiglio dei ministri del 13 aprile, esaminerà dunque un nuovo decreto per facilitare i progetti del PNRR.
 
Copertina Dossier monitoraggio PNRRPer comprendere a che punto siamo,  un valido aiuto è rappresentato dal Dossier del Servizio Studi del Senato della Repubblica e della Camera dei deputati pubblicato l'11 aprile scorso, che illustra - tramite una singola tabella riassuntiva - lo stato di attuazione degli investimenti e delle riforme del PNRR per i quali sono previsti traguardi ed obiettivi da conseguire entro il 30 giugno 2022.
 
Nel primo semestre 2022 sono previsti 45 interventi, di cui 15 Riforme e 30 Investimenti. Per la quasi totalità degli interventi (44) è previsto il conseguimento di traguardi (milestone) ossia adozione di norme, conclusione di accordi, aggiudicazione di appalti, avvio di sistemi informativi, ecc.; l’unico obiettivo (target1 ) da conseguire riguarda l’assunzione di un determinato numero di addetti nell’ufficio per il processo.
I 45 traguardi e obiettivi da conseguire nel primo semestre 2022 riguardano le seguenti Missioni: Missione 1 – Digitalizzazione, innovazione, competitività, cultura e turismo: 1 obiettivo e 13 traguardi; Missione 2 – Rivoluzione verde e transizione ecologica: 14 traguardi; Missione 4 – Istruzione e ricerca: 8 traguardi; Missione 5 – Inclusione e coesione: 4 traguardi; Missione 6 – Salute: 6 traguardi.

Infine, secondo quanto riportato dal Governo, finora, con l'avvio di investimenti per circa 4 miliardi di euro, il ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili (MIMs) ha raggiunto tutti gli obiettivi previsti nel processo di attuazione dei progetti del Piano Nazionale Complementare (PNC) in riferimento al primo trimestre del 2022. Il Piano, complementare al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), finanzia interventi per complessivi 9,7 miliardi di euro di cui una quota rilevante, pari appunto a quasi 4 miliardi, è stata avviata nei primi tre mesi di quest'anno.
In particolare gli obiettivi di competenza del MIMs al 31 marzo 2022, rendicontati al ministero dell'Economia e delle Finanze, riguardano il trasferimento di fondi ai soggetti attuatori per 630 milioni di euro, la pubblicazione di bandi per un miliardo di euro, la programmazione di interventi per 2,3 miliardi di euro.
 
Nel contempo il ministero della Transizione Ecologica ha  deciso di prorogare al 22 aprile il termine per presentare le domande  per accedere ai fondi del "Programma Isole Verdi" del Piano Nazionale  di Ripresa e Resilienza, al fine di superare eventuali difficoltà nella trasmissione delle istanze di  finanziamento causate dal malfunzionamento della piattaforma del Ministero a seguito dell'attacco informatico.
Sono 200 milioni di euro per migliorare e  rafforzare, in termini ambientali ed energetici, i 13 Comuni delle 19  Isole minori non interconnesse. Possono essere finanziati progetti di  efficientamento energetico e idrico, mobilità sostenibile, gestione  del ciclo rifiuti urbani, economia circolare e produzione di energia  da fonti rinnovabili.
 
 
Per la Redazione - Serena Moriondo