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Foto maxim tajer x3S1aGQNgro unsplashNel 2021, l'Italia è stato il primo paese in Europa e il secondo paese al mondo per numero di incendi, lo riferisce uno studio effettuato dall'Università Cattolica di Roma.
Quelli registrati sono 1422, per un totale di 160.000 ettari di superficie bruciati, il più alto registrato nell'ultimo decennio.
Quindici, tra gli incendi avvenuti in Italia lo scorso anno - spiega lo studio - hanno superato i 1.000 ettari ed il più grande, in Sardegna, ha interessato oltre 13.000 ettari di superficie. 

E dagli incendi alle ondate di calore, il dato non cambia. Nel 2020 l’Italia ha segnato uno degli incrementi di temperatura maggiori in tutta Europa, con +1,54 °C rispetto alla media del periodo 1961-1990 e continua a surriscaldarsi più velocemente della media globale. 

La siccità estrema che stiamo vivendo - evidenzia sempre lo studio - sta gettando le basi per la desertificazione, che interessa il 25% della popolazione mondiale, compresi i residenti di alcune regioni del Sud Italia, come Sicilia, Puglia e Calabria.
 
Il modo migliore per contrastare i cambiamenti climatici è puntare su fonti rinnovabili di energia: "Come fanno in modo esemplare alcune regioni come la Valle d'Aosta, la cui quota percentuale di rinnovabili sul consumo lordo di energia è maggiore del 90%, mentre la Basilicata si trova in terza posizione con il 49,5%.Entrambi i valori - evidenzia il dossier - sono maggiori rispetto alla media nazionale (17,1%)".
 
Foto matt c j6oWhh7l4Ig unsplashGli ultimi dati forniti dai vigili del fuoco indicano che dal 15 giugno al 21 luglio 2022 sono stati 32.921 gli interventi effettuati dai vigili del fuoco per incendi boschivi e di vegetazione in genere, 4.040 in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, quando furono 28.881.
 
Impegnati complessivamente nelle operazioni di spegnimento 141.566 vigili del fuoco, 53.587 i mezzi impiegati, per un totale di 39.753 ore d'intervento. Nello stesso periodo dello scorso anno furono 131.710 i vigili del fuoco e 50.724 i mezzi impiegati, 33.795 le ore di intervento.
Il maggior numero di incendi si registra in Sicilia, dove i vigili del fuoco hanno effettuato 6.534 interventi. Le altre regioni maggiormente colpite dagli incendi sono state la Puglia (5.134), il Lazio (4.799), la Calabria (3.195), la Campania (2.730) e la Toscana (1.529).
 
Diffondiamo e utilizziamo fonti rinnovabili di energia, piantiamo alberi adatti al nostro habitat e monitoriamo e tuteliamo il territorio nel quale abitiamo al fine di salvaguardare condizioni di vita per gli esseri umani, fauna e flora, nel rispetto della biodiversità.
Ma soprattutto adottiamo un livello di pianificazione amministrativo che miri alla sostenibilità ambientale con il pieno coinvolgimento dei cittadini, delle imprese, delle associazioni. Questo è l'impegno che ognuno di noi dovrebbe avere anche per rispetto del lavoro faticoso e molto rischioso dei Vigili del Fuoco.
 
 
Per la Redazione - Serena Moriondo