Con il Congresso che si avvicina, la Confederazione internazionale dei Sindacati, ITUC (The International Trade Union Confederation), chiede alla comunità online: chi è il peggior capo del mondo? E sfortunatamente, la concorrenza è dura!
Sebbene ci siano molti CEO con precedenti negativi, i candidati di quest'anno, le cui aziende hanno un'impronta globale, sono stati scelti per la loro tenacia nel minare i diritti e gli interessi delle lavoratrici e dei lavoratori.
Il vincitore come peggior boss del mondo sarà svelato durante l'ITUC World Congress a Melbourne in Australia dal 17-22 novembre 2022.
Purtroppo, è possibile scegliere solo uno dei sei personaggi che vengono indicati perchè tutti - 5 uomini e una donna - meriterebbero il nostro giudizio di condanna per ciò che fanno nella loro vita lavorativa verso altri esseri umani e il pianeta:
Secondo l'ILO - che nel 1999 ha introdotto per la prima volta il concetto di Decent Work, all’interno del quale si afferma che l’obiettivo primario è quello di "garantire che tutti gli uomini e le donne abbiano accesso ad un lavoro produttivo, in condizioni di libertà, uguaglianza, sicurezza e dignità umana” - la situazione in molti Paesi è peggiorata.
Sono molti di più gli imprenditori e le imprenditrici che, non rispettando i contratti di lavoro e le condizioni di salute e sicurezza nella propria azienda, non sfi egurerebbero all'interno di questa triste classifica. Tutto questo nonostate il Goal 8 dell'Agenda 2030 indichi con chiarezza l'impegno a promuovere una crescita economica duratura, inclusiva e sostenibile, un'occupazione piena e produttiva e un lavoro dignitoso per tutti.
Link: QUI il sito ITUC per il voto
*In homepage vignetta di Mauro Biani "Job, esposizione universale"
Per la Redazione - Serena Moriondo