L'Agenda 2030 definisce una tabella di marcia ambiziosa per lo sviluppo umano, riconoscendo che il successo dipende dalla correzione dei modelli radicati di disuguaglianza e povertà e che le esperienze di vita influenzano i risultati successivi con potenziali effetti intergenerazionali. Gli SDG si estendono ben oltre la sopravvivenza e includono obiettivi per la nutrizione, lo sviluppo del bambino e l'istruzione. Comprendono anche determinanti della salute come obiettivi economici e ambientali e un'enfasi su approcci multisettoriali e basati su partenariati per raggiungere il progresso. In tutti gli SDGs c'è il principio di equità, anche per quanto riguarda l'uguaglianza di genere e l'emancipazione delle donne.

Negli ultimi anni, milioni di persone sono state sfollate all'interno o sono fuggite attraverso i confini per sfuggire al conflitto armato nella Repubblica Democratica del Congo, nella Repubblica Araba Siriana, in Ucraina e Yemen, tra molti altri paesi, con milioni di altri sfollati a causa della siccità, inondazioni, incendi, degrado del suolo e forti tempeste che stanno aumentando di intensità a causa dei cambiamenti climatici. Queste crisi possono aggravare ed esacerbare problemi come lo stress economico e l'insicurezza alimentare che a loro volta provocano una maggiore migrazione, creando un circolo vizioso. In luoghi come l'Afghanistan, tutte e tre queste sfide esistenziali (conflitto, cambiamento climatico e grave stress economico) sono convergenti contemporaneamente. Dati recenti mostrano che la situazione generale sta peggiorando. Alla fine del 2021, circa 89,3 milioni di persone in tutto il mondo sono state sfollate con la forza a causa di conflitti, paura di persecuzioni, violenze e violazioni dei diritti umani. Era più del doppio del numero di dieci anni fa nel 2012 (42,7 milioni) e si stima che supererà i 100 milioni entro la metà dell'anno. I bambini costituiscono oltre la metà dei rifugiati nel mondo e rappresentavano circa il 41% degli 89,3 milioni di sfollati forzati alla fine del 2021.

Il Rapporto 2022, appena pubblicato, fa il punto sullo stato di avanzamento della strategia globale Every Woman Every Child . Questo rapporto globale presenta dati chiave, tendenze e sviluppi nella salute e nel benessere di donne, bambini e adolescenti, seguiti da un'analisi più approfondita dell'impatto della pandemia di COVID-19. 

Il rapporto si conclude con raccomandazioni per accelerare i progressi verso il raggiungimento dell'Agenda 2030 anche in tempi così difficili, ponendo l'accento sul partenariato e sul riconoscimento chiaro delle conseguenze del mancato miglioramento.

Link: Scarica il Rapporto Proteggi il progresso

 Per la Redazione - Serena Moriondo