ULISSE E PENELOPE
Ci piacerebbe credere che le donne non siano più relegate ad una sfera sociale, politica, sociale, giuridica e familiare di evidente inferiorità. Piacerebbe alle donne che hanno vissuto, nella loro vita, un percorso di emancipazione personale così importante da poter credere di esserne uscite; piacerebbe alle donne che ne sono ancora lontane. Purtroppo così non è. Nonostante importanti cambiamenti sociali derivati da anni di lotte e conquiste per l’autodeterminazione, le donne sono sostanzialmente ancora in una posizione di svantaggio. Non è necessario riproporre la solita sequenza di dati che ne attestano l’esistenza. Chiunque oggi è al corrente delle statistiche su violenza, povertà, salute, mercato del lavoro, welfare, ecc. Non è necessario riportarli ogni volta per sapere che corrispondono al vero, ma denunciarne gli effetti, questo si, è ancora necessario.Tutto questo avviene, infatti, nonostante il fatto che molte delle istanze riguardanti la sostenibilità del modello di sviluppo che sono state portate avanti negli ultimi decenni, sono state sollevate da donne. Approfondisci il pensiero di Luciana Castellina e di molte altre donne