NEWSLETTER N.25/2022

NEWSLETTER N.25/2022

Newsletter #25 - 9|09|2022


OIL: DARE VOCE AI GIOVANI

L'Organizzazione Internazionale del Lavoro (OIL) ha pubblicato il “Global employment trends for youth 2022”. Il documento fa emergere un dato che dovrebbe mettere in allarme i Governi, le forze politiche e sociali di ogni Paese: ad essere particolarmente colpiti dagli effetti della crisi economica sono i ragazzi e le ragazze tra i 15 e i 24 anni. I giovani disoccupati nel mondo, entro l'anno, raggiungerà i 73 milioni. Nel settolineare come la crisi ha reso più sfuggente la prospettiva di raggiungere molti degli Obiettivi di sviluppo sostenibile, il Rapporto indica i settori in grado di fornire posti di lavoro dignitosi ai giovani. Approfondisci il tema

 


PREMIO INNOVATORI RESPONSABILI DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA

La Regione Emilia Romagna ha promosso l'VIII edizione del “Premio innovatori responsabili”. La finalità è quella di promuovere i progetti di innovazione avviati sul territorio regionale coerenti con i 17 obiettivi dell'Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile e che concorrono al raggiungimento degli obiettivi strategici indicati nel Patto per il lavoro e il clima e la Strategia 2030 della Regione Emilia-Romagna. Nell'apprezzare l'iniziatiativa di una regione che ha dimostrato, in più occasioni, di essere all'avanguardia sui temi della sostenibilità e delle relazioni con i corpi sociali e, in generale, con l'associazionismo, non possiamo non cogliere un limite di fondo. Scopri il perchè

 


RIEDUCARCI AD UN CONSUMO SOSTENIBILE

 

Il settore del commercio, soprattutto per i beni di prima necessità, oltre a indurci all'acquisto, (il più delle volte in modo compulsivo) e a orientare i nostri consumi (non sempre in modo appropriato), sarà in grado di aiutarci a migliorare i nostri stili di vita e a ridurre gli sprechi? La domanda è scomoda ma pertinente ed è di estrema attualità dato che in Italia solo lo spreco alimentare conta 7 miliardi di euro buttati nei rifiuti, una cifra che corrisponde allo sperpero annuo di 1.866.000 tonnellate di cibo, in aumento del 15% rispetto alla fase acuta della pandemia. Attraverso interessanti spunti che emergono da studi e indagini l'articolo mette a fuoco i fenomeni di consumo e la loro evoluzione: il “Barometro sostenibilità”; buone pratiche di livello internazionale che ci offrono spunti replicabili per ridurre gli sprechi alimentari ed educare al consumo sano e sostenibile; le tecnologie e vari canali di vendita utilizzati e cosa significhi il principio europeo “doing more and better with less". Scopri di più

 


VERSO LA GIORNATA MONDIALE DEL LAVORO DIGNITOSO

 

Poiché il costo dei beni essenziali aumenta più rapidamente di quanto non sia mai accaduto negli ultimi decenni, i miliardari dei settori alimentari ed energetico, farmaceutico e tecnologico stanno aumentando le loro fortune di 1 miliardo di dollari ogni due giorni. La disuguaglianza, già estrema prima del Covid-19, ha raggiunto nuovi inaccettabili livelli. In questo contesto così profondamente iniquo e discriminante,  la Confederazione Internazionale dei Sindacati (ITUC) ha annunciato che, quest'anno, la Giornata mondiale del lavoro dignitoso sarà dedicata ai milioni di lavoratrici e lavoratori in tutto il mondo che cercano giustizia salariale. Approfondisci le ragioni del decent work

 


LA NUOVA ROTTA DA SEGUIRE

 

Se immaginiamo l'Italia come una barca, le risorse disponibili sono un vento favorevole che va pienamente colto e le vele sono le sue potenzialità, lasciate finora ampiamente inespresse. Il PNRR, seppur con molti limiti, contiene la strategia per la ripresa della navigazione, le disposizioni per dispiegare nel modo migliore le vele rispetto al tipo di vento e alla sua forza, la direzione più promettente e la rotta da seguire in base alle condizioni del mare, ovvero alle grandi trasformazioni che caratterizzano questo secolo, con le persone e il pianeta al centro. Un nuovo percorso di navigazione ha però bisogno soprattutto di un nuovo sistema di orientamento. La bussola del passato è stata il Prodotto interno lordo, ma non è mai stato un indicatore sufficiente e, ora, è anche considerato distorsivo e iniquo. Se oggi chiedessimo a chiunque su quali basi misurerebbe la sua qualità della vita, difficilmente esprimerebbe solo ed esclusivamente valutazioni di natura economica e di reddito. Scopri la nuova rotta da seguire

 


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Nuove Rigenerazioni | via Giovanni Battista Morgagni, 27 | 100161 Roma

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