PNRR: necessario un Patto tra istituzioni, imprese e società civile. E' questo il messaggio del seminario organizzato e promosso dalla Fillea Cgil Umbria e dall'Associazione Nuove Ri-Generazioni Umbria, che ha visto la partecipazione di esperti, accademici, rappresentanti del mondo sindacale e ambientalista, con l'obiettivo di analizzare le sfide e le opportunità offerte dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) in ambito di transizione ecologica, lavoro e risorse.
"Come Associazione Nuove Rigenerazioni Umbria - hanno dichiarato gli organizzatori - abbiamo avuto in questi mesi una serie di incontri con diversi soggetti della nostra Regione. Questi confronti ci hanno consentito di individuare i settori strategici su cui è possibile intervenire con iniziative incisive e di sostegno, affinché le risorse pubbliche e private destinate a tale riconversione abbiano effetti positivi e reali, in primis il PNRR.
Infatti, nel percorso di approfondimento e di proposta che l'associazione Nuove Ri-Generazioni Umbria sta portando avanti sui temi della transizione ecologica e delle sue ricadute sul mondo del lavoro e sulle politiche pubbliche, il 28 settembre scorso si è tenuto a Perugia un seminario dal titolo "PNRR:Transizione Ecologica, Lavoro, Risorse: una sfida che l’Umbria non può perdere!" che ha visto la partecipazione di esperti, rappresentanti sindacali, esponenti del mondo accademico e ambientalista. L'obiettivo è stato quello di analizzare criticamente il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e di individuare le priorità, le proposte e le recenti modifiche con i relativi spostamenti di risorse per l'Umbria, ma non solo, in materia di ambiente, energia, mobilità, innovazione e occupazione.
Al seminario Lucio Caporizzi, membro del comitato scientifico di Nuove Ri-Generazioni Umbria, già direttore della Regione ed esperto di programmazione europea, ha presentato un documento tecnico sulla rimodulazione del PNRR. Il documento, che riportiamo di seguito, evidenzia la necessità di un uso oculato delle risorse e di un approccio strategico per massimizzare i benefici per la regione nella transizione ecologica, nell'occupazione e nelle risorse. Un testo che riteniamo utile per stimolare il confronto e il dibattito e che vogliamo condividere con tutta l’Associazione."
Link: DOC_SeminarioPNRR_Nuove_Ri-Generazioni_Umbria.pdf
Per la Redazione - Serena Moriondo