La produttività, definita in generale come una misura dell’efficienza con cui vengono utilizzate le risorse, è una delle priorità chiave per l'International Labour Organization (in italiano OIL "Organizzazione Internazionale del Lavoro").
La pubblicazione "Human-centred approach to increasing workplace productivity. Evidence from Asia" (2023) presenta i risultati di uno dei più recenti progetti di ricerca dell’ILO sulla produttività, incentrato su quattro paesi asiatici, e identifica strade per la ricerca futura a livello nazionale, regionale e globale.
L'approccio che pone i diritti delle lavoratrici e dei lavoratori e i loro bisogni, le aspirazioni e i diritti di tutte le persone al centro delle politiche economiche, sociali e ambientali implica - secondo l'ILO - sfruttare “il massimo potenziale di… crescita della produttività, anche attraverso il dialogo sociale, per raggiungere un lavoro dignitoso e uno sviluppo sostenibile, che garantiscano dignità, autorealizzazione e una giusta condivisione dei benefici per tutti”. La creazione di “luoghi di lavoro produttivi” è fondamentale per raggiungere tale obiettivo.
Finalità dello studio dell'ILO è quello di far sì che i risultati presentati possano contribuire al dibattito politico in un mondo in rapido cambiamento che si deve confrontare con le principali sfide tecnologiche, sociali ed economiche. Temi su cui riflettere, sopratutto in considerazione che - secondo il World Employment and Social Outlook Trends: 2024 (WESO Trends) reso pubblico oggi - seppur i mercati del lavoro abbiano mostrato una sorprendente resilienza nonostante il deterioramento delle condizioni economiche - la ripresa dalla pandemia rimane diseguale poiché nuove vulnerabilità e molteplici crisi stanno erodendo le prospettive di una maggiore giustizia sociale e il tasso di disoccupazione globale, nel 2024, è destinato ad aumentare.
Link: Illustrazione dello Studio ILO (in italiano)
Link: Lo studio ILO (in inglese)