Ne parla l'Agenzia internazionale dell'Energia (Iea) che l’11 gennaio ha pubblicato il rapporto "Renewebles 2023".
Il 2023 ha visto un cambio di fase delle fonti rinnovabili, guidate dal mercato fotovoltaico solare cinese. L'incremento annuale, circa il 50% fino a quasi 510 gigawatt (GW) nel 2023, è il tasso di crescita più rapido negli ultimi due decenni. A livello globale, il solo fotovoltaico solare ha rappresentato tre quarti delle aumentate capacità di energia da fonti rinnovabili in tutto il mondo.
Molte delle priorità indicate dall'Agenzia trovano riscontro nel testo del Global Stocktake concordato dai 198 governi alla COP28, compresi gli obiettivi di triplicare le energie rinnovabili e raddoppiare il tasso annuale di miglioramento dell’efficienza energetica ogni anno fino al 2030. Ma raggiungere tale obiettivo dipenderà dall'accelerazione e dal livello di attuazione delle politiche energetiche di ogni Paese.
I paesi del G20 rappresentano oggi quasi il 90% della capacità globale di energia rinnovabile. Nel caso di accelerazione, che presuppone una migliore attuazione delle politiche e degli obiettivi esistenti, il G20 potrebbe arrivare a triplicare la propria capacità installata collettiva entro il 2030 tuttavia, per raggiungere l’obiettivo globale, il tasso di nuove installazioni deve accelerare anche in altri paesi, comprese molte economie emergenti e in via di sviluppo al di fuori del G20, alcune delle quali oggi non hanno medesimi obiettivi e/o politiche di sostegno che riguardino le rinnovabili.
Il rapporto dedica uno spazio sulle tendenze previsionali per l’Europa; la Cina; gli Stati Uniti; l’Asia (India, Giappone, Corea, Australia, Indonesia, Vietnam, Filippine, Thailandia); l’America Latina; l’Africa sub-sahariana; il Medio Oriente e il Nord Africa. Data la vastità degli argomenti trattati per singola area geografica, nella nota illustrativa sono evidenziati solo alcuni dati riguardanti l’Europa, e specificatamente l’Italia.
In conclusione vengono segnalate alcune tra le principali criticità emerse dal Rapporto dell'Agenzia e alcune informazioni riguardanti l’occupazione, riprese dall’ultima edizione del World Energy Employment 2023 (pubblicato, sempre dall'IEA, a novembre 2023) che si collega direttamente al tema oggetto dle nostro approfondimento. Stiamo parlando di un settore, quello energetico, che dà lavoro a 67 milioni di persone (dato 2022), 35 milioni delle quali hanno trovato un posto di lavoro nei settori dell’energia pulita,
Link: Sintesi_Rapporto_IEA_Renewables_2023__-_18012024.pdf
Per la Redazione - Serena Moriondo