Davanti alla chiesa Questa gente divisa Questa storia sospesa
A Gaza, come in molte altre parti del mondo, si continua a morire a causa della guerra, mentre l’ipotesi di un cessate il fuoco è ancora troppo lontana ma "alla pace si pensa ..la pace si sfiora" come racconta la canzone di De Andrè. Ma la pace è l'unica strada in un mondo oggi più vulnerabile che mai. Per questo, dopo l'inequivocabile pronunciamento della Corte Internazionale dell'Aia, vi segnaliamo l'articolo di particolare interesse di Giulio Fedele dal titolo "L'occupazione è illegale, Istraele deve restituire i territori al popolo palestinese e le colonie smantellate. E ora?" per Valigia Blu del 26 luglio 2024, uno spazio collettivo che ha come obiettivo quello di "contribuire all’ecosistema informativo creando senso dove c’è rumore". Giulio Fedele è un giovane ricercatore in diritto internazionale presso l'Università di Roma Unitelma Sapienza.
"[..] nelle sue 83 pagine di parere, la Corte dell’Aja ha dichiarato che l’occupazione dei territori palestinesi è illegittima secondo il diritto internazionale e deve essere terminata. [..] Il parere è già stato definito dagli esperti come il più importante degli ultimi decenni nell'attività della Corte e influenzerà con tutta probabilità lo sviluppo del conflitto israelo- palestinese per gli anni a venire, fornendo le coordinate giuridiche essenziali per guidare la discussione politica e le negoziazioni tra le parti. [..] Inoltre, non solo le politiche di annessione, ma anche le violazioni dei diritti umani che Israele continua a perpetrare nei territori occupati contribuiscono a rendere l'occupazione illegittima secondo il diritto internazionale. Per la Corte, infatti, le politiche israeliane che impongono restrizioni ai permessi di soggiorno, limitano la libertà di movimento dei cittadini palestinesi nei territori e portano alla demolizione delle loro proprietà, costituirebbero una forma di discriminazione sistemica e di segregazione razziale, in violazione delle norme internazionali a tutela dei diritti umani. [..] In considerazione della particolare gravità delle violazioni commesse da Israele, la Corte ha dichiarato che insorgono delle conseguenze giuridiche anche in capo agli altri Stati della Comunità internazionale."
* Foto di Dan Meyers su Unsplash
Per la Redazione - Serena Moriondo