di Gaetano Sateriale
Il pensiero di Papa Francesco sul lavoro ha da sempre un approccio globale, comprendendo ogni forma di lavoro esistente nel mondo e la necessità per tutti di salvaguardarne la dignità. Come era parso in tutta evidenza nell’antologia “Il lavoro è dignità. Le parole di Papa Francesco” di Giacomo Costa e Paolo Foglizzo (Ediesse). Il recente discorso tenuto all’ILO aggiorna la sua visione alla luce dell’emergenza pandemica, dei rischi e delle sfide che la ripresa economica porrà a tutte le parti sociali e ai governi. Il messaggio del Papa è una “chiamata generale” perché “stiamo vivendo un momento cruciale della storia sociale ed economica” che può portare alla perdita “senza precedenti” di posti di lavoro. E una sfida sul cambiamento del sistema economico, per non tornare a quello del profitto (come variabile indipendente) e dello “scarto” di prodotti e di persone più volte denunciati nelle encicliche del Papa. Se si lascia che siano le dinamiche del mercato a trainare lo sviluppo c’è il rischio e forse la certezza che si moltiplicheranno le diseguaglianze sociali ed economiche. Bisogna che sindacati, imprese e governi intervengano subito per creare un lavoro di dignità.
Link: Messaggio del Santo Padre alla Conferenza Internazionale del Lavoro