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di Alessandro Mauriello

Il giorno 27 aprile alle ore 17 presso la Sala del Consiglio del V Municipio Roma Capitale, organizzato dall’Associazione Nuove Ri-Generazioni, dalla Fillea Cgil nazionale si è svolta la presentazione del libro di Gaetano Sateriale e Fabrizio Ricci “Ripartire dalle Città”, edito da Futura alla presenza di importanti relatori come:

 il MInistro della Cultura Dario Franceschini, la deputata Rossella Muroni vicepresidente della Commissione Ambiente, la prof.ssa Elena Battaglini della Fondazione Giuseppe Di Vittorio, il segretario generale della Fillea Cgil nazionale Alessandro Genovesi, il segretario della Cgil Roma Lazio Michele Azzola.

In seguito ai saluti istituzionali del presidente del Consiglio Municipale David Di Cosmo si sono succeduti i vari interventi, orientati al dibattito sulla ripartenza delle città come laboratori di innovazione sociale e di sviluppo sostenibile, e sull’utilità del testo, oggetto dell’incontro per i corpi intermedi, per le amministrazioni locali, e per i vari policy maker che vorranno riconnettere il territorio alla coesione multilivello di Agenda 2030, contenuti fortemente richiamati dal presidente dell’Associazione Nuove Ri-generazioni e dal giornalista Fabrizio Ricci:

  • Il Ministro Dario Franceschini, ha posto l’accento sulla validità del libro come strumento di orientamento per le politiche territoriali, e come diffusione degli obiettivi di agenda 2030 per le città, che saranno gli spazi ove si giocherà questa importante partita dell’innovazione, in particolare per le periferie e il recupero urbano, in termini di assetto culturale e di conoscenza.
  • Il Segretario generale della Fillea Cgil nazionale Alessandro Genovesi, che ha prefatto il libro ha sottolineato, come il saggio possa essere proposta forte per i corpi intermedi di concertazione e contrattazione territoriale, mediante i quali ricostruire le presenze sociali organizzate, ed essere da stimolo per le amministrazioni locali per un loro riallineamento agli obiettivi per lo sviluppo sostenibile.
  • La prof.ssa Elena Battaglini, responsabile dell’Area Ricerca Ambiente e Sviluppo regionale della Fondazione Giuseppe Di Vittorio ha messo al centro del suo intervento la dimensione urbana, come processo di relazione sociale, che diviene relazione economica e ambientale, analizzato dal saggio di Sateriale e di Ricci, in tutte le sue traiettorie e caratterizzazioni.
  • L’On. Muroni già presidente di Legambiente, nella sua veste istituzionale di vicepresidente della Commissione Ambiente della Camera dei Deputati ha evidenziato la necessità di promuovere policies, volte a combattere non solo il climate change e il raggiungimento degli obiettivi richiamati, ma anche il livello intollerabile delle disuguaglianze, emerse in modo plastico anche nel periodo pandemico
  • Il Segretario generale Cgil Roma Lazio Michele Azzola invece, ha insistito sulla complessità della questione Capitale, sul riassetto amministrativo di questa , e sulla necessità di avere una dotazione efficace di strumenti per ritrovare coesione e innovazione, come Il Patto del Lavoro.

A conclusione dell’iniziativa è intervenuto uno degli autori presenti, Gaetano Sateriale, rispondendo ai molti stimoli degli interventi dei relatori, ha dato alcune tracce di lavoro, descritte nella seconda parte del saggio, da lui curata come:

  • Mappatura dei bisogni
  • Costruzione di Agende Urbane e Territoriali
  • Costruzione di un Welfare dei territori e delle persone
  • Un nuovo Patto per il Lavoro
  • Una programmazione partecipata rispetto al Pnrr

Con questo schema, il presidente di Nuove Ri-Generazioni ritrova la connessione tra società, economia e territorio, spronando la politica alta, di pensiero lungo a riprendersi il ruolo di costruzione di visione sistemica dei modelli di cittadinanza, ai sindacati di dover rigenerare la rappresentanza sociale nel “tempo nuovo”,  come definito da Papa Francesco.

Con la sfida più difficile della Transizione sociale e tecnologica/ecologica, ma avendo con sé la piattaforma degli obiettivi di Agenda 2030, la piattaforma più progressista e sociale degli ultimi anni, insieme all’Ecologia integrale dell’attuale Pontefice.

Per la Redazione - Serena Moriondo