Sul n.16 della Rivista spagnola CCK (Ciudades Creativas Kreanta) è apparso un dossier dedicato a "Occupazione e città". Nello specifico, nella pubblicazione si riflette sull'attuale rapporto tra lavoro e città, inteso nel senso ampio dello spazio locale in cui si svolge l'attività economica e si creano o cancellano posti di lavoro.

La pandemia -  spiega il responsabile della Rivista - ha colpito le nostre economie e l'aggiornamento delle competenze per il lavoro, in un momento in cui molti Paesi non si erano ancora ripresi dall'ultima crisi economica. Gli effetti sull'occupazione, sulle lavoratrici e sui lavoratori superano quelli della crisi finanziaria globale del 2008 e differiscono da un luogo all'altro, generando grandi disuguaglianze socio-economiche in tutti i Paesi, soprattutto in quelli meno sviluppati.
Dopo una disamina sugli effetti diretti e indiretti causati dalla crisi sanitaria nei vari settori occupazionali (essenziali e non essenziali) e sui soggetti più vulnerabili (disoccupati di lungo periodo senza sussidi; lavoratori anziani; giovani e donne e, in generale chi è meno rappresentato nel mondo del lavoro o ha occupazioni precarie), si segnala come sia in atto un'accelerazione di alcune trasformazioni che riguardano sia le modalità di lavoro (es. telelavoro) sia importanti processi tecnologici, sociali e ambientali come la digitalizzazione, l'automazione del lavoro, l'istruzione e la formazione, la transizione ecologica.
Nel breve termine, i servizi locali per l'impiego e i centri di formazione - scrivono i promotori della Rivista - dovranno aggiornare rapidamente le proprie risorse e servizi e adattarsi a nuovi contesti se vogliono evitare di lasciare segni profondi sulle fasce più vulnerabili della popolazione. Anche le imprese (PMI e liberi professionisti) e i settori più colpiti a livello locale, come turismo, cultura, ospitalità, necessiteranno di interventi specifici. Sarà quindi necessario coniugare politiche settoriali e locali in materia di occupazione.

Tra gli articoli "Recomenzar desde las ciudades" a firma del Presidente dell'Associazione Nuove Ri-Generazioni, Gaetano Sateriale.

Gli altri articoli riguardano:

Sviluppo locale e occupazione. Il modello di Barcellona.
Paco Ramos

Disuguaglianze nella transizione dalla scuola al lavoro tra i giovani latinoamericani.
Sonia Gontero e Sonia Albornoz

VISIONI

Scuola post-pandemia in Colombia.
Gabriel Jaime Arango Velasquez

TENDENZE

Le culture del futuro, un dibattito sulle sfide dei musei e delle istituzioni culturali.
Bernd Scherer, Mathieu Potte-Bonneville e Judit Carrera

ESPERIENZE

Malaga, dritto e rovescio di un modello culturale della città.
Luis Ben

Link alla Rivista: http://kreantaeditorial.org/producto/cck-revista-16-empleo-y-ciudad-abril-junio-2022/

Per la Redazione - Serena Moriondo