Vi segnaliamo l'articolo di particolare interesse di Gianfranco Viesti dal titolo "Un lungo inverno", del 10.10.2022 per la Rivista il Mulino. Gianfranco Viesti insegna Economia applicata alla Facoltà di Scienze politiche dell’Università di Bari ed è direttore dell’Istituto di ricerche Cerpem.
"La prosecuzione a oltranza della guerra spinge nubi sempre più nere sull’Europa e sull’Italia e trova i governi in difficoltà nel sostenere imprese e famiglie, dopo la crisi pandemica appena vissuta. (..) Le sanzioni e le conseguenti contromosse russe hanno creato rilevanti problemi di approvvigionamento energetico e una fortissima impennata dei prezzi (fino a venti volte per quanto riguarda il gas) e una loro alta volatilità e incertezza. In vista della stagione fredda si sono determinati rischi concreti di insufficienza degli stoccaggi e delle disponibilità, specie in alcuni Paesi europei, di nuovo a partire da Germania e Italia. (..) Tuttavia, ed è un punto fondamentale, quella che stiamo attraversando è molto più una crisi europea di quanto non sia una crisi americana (ricordando che nel resto del mondo la crisi energetica e alimentare può avere un impatto devastante sui Paesi più poveri). (..) Fortunatamente è stato varato il Next Generation Eu, che allora ovviamente non agiva, che può dare un aiuto fondamentale alle economie europee, specie all’Italia. Ma il suo impatto comincerà ad avvertirsi fra fine 2023 e inizio 2024 e richiederà una attenta “manutenzione” a causa del sensibile impatto dell’aumento dei prezzi sui costi delle opere previste e delle già evidenti difficoltà delle stazioni appaltanti italiane, a cominciare dai Comuni. Il nuovo programma RePower Eu dà indicazioni importanti sulla trasformazione energetica dell’Europa, ma i suoi effetti non saranno a breve ma a medio-lungo termine. (..) E ora, che accadrà?..."
Link: UN_LUNGO_INVERNO.pdf
Per la Redazione - Serena Moriondo