E' stato pubblicato il Papers 2022 (edito nell'ambito del Programma di “Formazione in materia europea 2022" promosso e organizzato dal Centro interregionale studi e documentazione, Cinsedo) intitolato "Gli appalti pubblici nelle politiche dell’Ue - Appalti di innovazione e appalti sociali, Accessibilità per le PMI, Riforme in corso e contributo delle Regioni."
Il volume di 69 pagine, è introdotto da una breve presentazione e, a seguire, da tre capitoli:
I. Appalti di innovazione e appalti sociali: una nuova frontiera per la spesa pubblica;
II. Appalti pubblici: quali i bisogni e le sfide da affrontare per un migliore accesso delle PMI?
III. Il contributo delle Regioni alla riforma del Codice dei Contratti Pubblici.
Il tema della riforma degli appalti pubblici è un tema di rilievo per la centralità dell'azione pubblica nella definizione degli appalti innovativi e
sociali che posso generare impatti positivi e di lunga durata sulla crescita economica, sociale ed ambientale del Paese. Tutto questo implica un cambiamento radicale dell’approccio dell’autorità pubblica, che si fa motore dello sviluppo economico, della crescita di imprese innovative ed al contempo contribuisce a migliorare l'inclusione sociale, l'equità e la coesione sociale e territoriale. Si tratta di un passo necessario per garantire che le due transizioni, verde e digitale, avvengano con successo, creando posti di lavoro, crescita sostenibile e resilienza socio-economica.
In vista della riforma del codice dei contratti e al fine di illustrare il contributo delle Regioni nell’ambito di tale processo, la pubblicazione ripercorre le numerose direttrici di semplificazione introdotte dal legislatore nazionale negli ultimi anni.
In allegato, una illustrazione del volume a cura dell'Associazione Nuove Ri-Generazioni a cui sono acclusi il contributo della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome e le perplessità e le proposte sulla linea assunta dal Governo, da parte del Sindacato Fillea-Cgil.
Link: Sintesi_Paper_Cinsedo_Gli_appalti_pubblici_nelle_politiche_dellUE_20012023_.pdf
Per la Redazione - Serena Moriondo