Roma, fondata nel 753 avanti Cristo, negli anni è diventata una delle città più importanti ed influenti della storia. In questo scorcio di nuovo millennio, però, la città appare piuttosto dimessa, sporca, in sostanza Roma offre di sé una immagine tutt'altro che vincente.
CGIL-CISL-UIL ne hanno denunciato più volte la crisi pesantissima che l’attraversa. Un decadimento economico, sociale, culturale che ha origini profonde e le cui cause fino ad oggi non sono state affrontate dall’intera classe dirigente cittadina che non ha creduto nelle sfide dell’innovazione sostenibile per servizi di alta qualità destinate a cittadini e imprese, non hanno pianificato e realizzato uno sviluppo locale che ambisse a competere a livello europeo.
La mancanza di visione e di ambizione e l’immobilismo della classe politica, hanno alimentato così la più grande emergenza che la nuova amministrazione capitolina sarà costretta ad affrontare: l’emergenza Lavoro.
E’ questo il cuore della vertenza sindacale di CGIL-CISL-UIL che propongono dieci azioni per affrontare l’emergenza lavoro e per rilanciare la Capitale sperando, almeno questa volta, di avere al loro fianco la nuova amministrazione comunale.
Link: DOC_completo-lavoriamoxroma-def.pdf
Per la Redazione - Serena Moriondo